Marcegaglia, i lavoratori dello Stabilimento Marcegaglia Buildtech di Viale Sarca riuniti in
assemblea il 28 aprile hanno detto NO ai “Licenziamenti mascherati”,
respingendo l'idea di portare la produzione nell'impianto di Pozzolo Formigaro,
in provincia di Alessandria(secondo la Fiom Cgil solo 15 persone su circa cento
presenti hanno dato la disponibilità a spostarsi) e alle ipotesi speculative
immobiliari di “fare cassa” vendendo l'area dove sorge lo stabilimento (area
molto appetibile da questo punto di vista dove esistono già: palazzine
residenziali, multisala, centro commerciale e un albergo è in costruzione).
Un film già visto per altre
aree di crisi industriali. Il territorio milanese
sarebbe privato dell’ennesima attività e
lavoro industriale.
Mentre i sindacati sono in
attesa di una convocazione da parte del ministero dello Sviluppo Economico dove
verrà chiesto all’azienda un piano più dettagliato di quello presentato il 23
aprile scorso, per costruire momenti comuni di mobilitazione contro chiusure,
licenziamenti, delocalizzazione e speculazione
si annuncia per sabato 10 maggio p.v. un’assemblea promossa dal comitato
autoconvocato di lotta della Marcegaglia aperta a tutti i collettivi, i
sindacati, i comitati di lotta territoriali., organizzazioni politiche
anticapitaliste.