Contratto bancari, aut aut ai sindacati: ridurre il costo del lavoro
di Cristina Casadei13 novembre 2014
Abi lancia
l'aut aut ai sindacati. E il negoziato diventa un muro contro muro. Alessandro
Profumo che guida la delegazione dei banchieri ieri all'incontro con Fabi,
Fiba, Fisac, Uilca, Ugl credito, Sinfub e Dircredito per il rinnovo del
contratto di lavoro è stato netto: la riduzione strutturale della dinamica del
costo del lavoro e il rafforzamento del secondo livello rispetto a quello
nazionale sono elementi imprescindibili. La premessa costituisce parte
del
negoziato che non può partire senza la sua accettazione da parte
dei rappresentanti
dei lavoratori. Solo «accettando questi principi si
potrà discutere nel merito
e nel dettaglio», fanno sapere da Palazzo
Altieri. Il perdurare della peggiore
crisi dal dopoguerra e la sempre
maggiore divaricazione fra banche sia in
termini di risultati sia di
caratteristiche rende necessari questi due punti.
i segretari generali di tutte le sigle al tavolo
hanno detto che è approccio inaccettabile
perché tutto ciò che viene deciso
deve
essere frutto di negoziato. I banchieri
stanno chiedendo tra l'altro il
congelamento strutturale degli scatti e una nuova base
per il calcolo del Tfr,
misure che creerebbero
una forte disparità nel trattamento economico
tra i
nuovi assunti e chi è già dentro e
una penalizzazione anche dal punto di vista
pensionistico. C'è chi parla di un'incidenza tra il 15 e il 20%. Per i
banchieri però «non si tratterebbe di una delega in bianco da firmare
per i
sindacati», spiegano fonti bancarie, ma solo «della presa di
coscienza di una realtà
oramai cambiata rispetto agli scorsi anni».
Ieri non
c'è stata rottura, ma siamo molto vicini a questa condizione. Le parti hanno
fissato in agenda un incontro a Milano per il 25 e, se non salta il tavolo, per
il 26 novembre. Nel frattempo si consulteranno al proprio interno sui prossimi
passi da fare. Abi terrà il comitato esecutivo il 19 novembre a Roma mentre i
sindacati riuniranno i loro direttivi il 18 e il 19 novembre per chiedere
mandato a trattare. In base a quanto emergerà nell'incontro del 25 verranno
fatte delle scelte, non ultima,
la mobilitazione.
http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2014-11-13/contratto-bancari-ora-e-muro-contro-muro-162927.shtml
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