IN MEMORIA DEL
COMPAGNO EKUBAI GHEBREMARIAM
Il 1 gennaio 2015 dopo un
breve periodo di malattia, il compagno Ekubai Ghebremariam è deceduto
improvvisamente. La sua prematura morte ha lasciato un vuoto incolmabile alla
sua cara famiglia, a molti suoi compagni e amici i quali lo rimpiangono.
Il compagno Ekubai (per
molti conosciuto col nome Giacobbe) nacque ad Asmara, in Eritrea, il 22 giugno
1946 da suo padre Ghebremariam Ghebresellasie e sua madre Abrehet Habtezion.
Durante la sua infanzia frequentò le scuole elementari e quelle medie presso
l’Istituto Daniele Comboni di Asmara. Proseguì poi gli studi superiori prima a
Kombolchà in Etiopia e di seguito presso il Politecnico Bahir Dar, sempre in
Etiopia.
Giacobbe arrivò in Italia quando
aveva 25 anni, nel lontano maggio 1971, per proseguire li studi. Inizialmente
abitò a Faenza ma pochi tempo dopo si trasferì a Milano dove lavorò e visse per
tutti questi lunghi anni.
Agli inizi del 1973, in un
momento in cui la movimento di liberazione del popolo eritreo avanzava
impetuosamente, il compagno Giacobbe fu uno dei fondatori e dirigente dell’Associazione
Eritrei per la Liberazione in Italia ed in Europa che maggiormente contribuì nel
cercare di unire i lavoratori e gli studenti eritrei allora presenti in Italia.
Fu membro della Federazione degli Studenti Africani in Italia (F.S.A.I.), nel
2002 promosse la formazione del Coordinamento Democratici Eritrei in Italia
(C.D.E.I.) e aderì al Coordinamento Milanese di Solidarietà DALLA PARTE DEI LAVORATORI.
Giacobbe oltre ad essere
stato un compagno politicamente molto attivo e sempre disponibile, fu anche un
attento studioso dei problemi del movimento operaio, conoscitore delle vicende
politiche e sociali del proprio paese, dell’Africa, della situazione italiana e
internazionale in generale. E’ stato un compagno che ha sempre cercato di
affrontare con impegno ed in modo critico la complessa realtà dei nostri tempi
e anche capace di analizzare ed intervenire nei momenti difficili della lotta. Dedicò
buona parte della sua vita contribuendo in modo energico e, senza mai dire di
essere stanco, perché l’Eritrea raggiungesse l’indipendenza nazionale e negli
ultimi anni contribuì attivamente per favorire l’unità e la lotta di tutti gli
eritrei contro la dittatura ed il regime poliziesco che in Eritrea si è
instaurato, dopo il conseguimento dell’ indipendenza nel maggio del 1991.
Con queste poche righe
vogliamo non solo ricordare per sempre Ekubai/Giacobbe come un compagno di
ideali e di lotte politiche che insieme abbiamo portato avanti, per un mondo
migliore e giusto, ma anche per esprimere, in questo doloroso e difficile
momento, la nostra vicinanza e solidarietà alla sua famiglia ed i suoi cari.