CUB Trasporti contro i sacrifici richiesti per Expo
Tram, bus e metrò
sciopero il 30 marzo 2015 dalle 18,00
alle 22,00
Il trasporto pubblico milanese si
fermerà lunedì 30 marzo dalle 18,00 alle 22,00 contro il “programma di
sacrifici” che Comune di Milano, ATM, sindacati confederali ed autonomi si
apprestano ad imporre ai tranvieri.
ATM esalta la manciata di
assunzioni previste per far fronte ai servizi aggiuntivi per Expo, ma tace
sulla cronica carenza di personale, specie conducenti di superficie, che
provoca più di un milione di ore straordinarie l’anno l’inesigibilità delle
ferie, con accumuli di ferie residue fino a 60 giorni, sul numero di
pensionamenti dei prossimi 8 mesi e sul mancato rinnovo da 8 anni del CCNL
Esprimiamo il massimo sconcerto
nei confronti del Sindaco -“dell’ascolto”-
Pisapia che ha disertato ogni nostra richiesta d’incontro perfino in sede
Prefettizia.
Per Expo ai tranvieri si chiede:
rinuncia alle ferie, aumento del monte ore straordinarie anche obbligatorie,
soppressione dei riposi in sabato e domenica, soppressione delle regole di
salvaguardia (salute e sicurezza) sugli orari di lavoro, trasferimenti in altri
deposi rispetto a quelli di appartenenza.
Se ciò fosse concesso, L’intero
costo dei servizi per Expo sarebbe scaricato sui lavoratori, soprattutto sui
conducenti.
Nessuna risorsa per pagare altri
straordinari. Ogni risorsa deve essere utilizzata per le assunzioni.
Per questo la CUB Trasporti chiede:
-
250 assunzioni di conducenti di superficie
per coprire il servizio ordinario ed altrettanti per i servizi aggiuntivi di
Expo;
-
La reale esigibilità delle ferie.
-
Il dimezzamento dei permessi e dei distacchi
sindacali.
La disponibilità di cgil,cisl,uil e autonomi
a chiudere un accordo con questi contenuti serve a conservare, anche durante
Expo, i privilegi di migliaia di ore di permessi e distacchi sindacali.
Se durante Expo i 132 delegati RSU, ai quali
si aggiunge uno stuolo di sindacalisti territoriali e nazionali in perenne
permesso sindacale e con riposo fisso in sabato e domenica, andassero a
lavorare come gli altri tranvieri, darebbero un contributo superiore alle
assunzioni paventate.
Milano, 19 marzo 2015
CUB Trasporti - Claudio
Signore