Dalle 8.45 è stata completamente sospesa la circolazione delle linee M1, M2, M3 e M5del metrò.Alta anche la partecipazione alla protesta da parte dei conducenti dei mezzi di superficie che si è attestata al 70%. In alcuni depositi ATM, come quello di viale Sarca, ha incrociato le braccia il 90% dei lavoratori.
Decisamente sostenuta l’adesione dei lavoratori del gruppo ATM allo sciopero odierno di tram, bus e metrò indetto dalla Cub Trasporti.
Alla base dello sciopero l’accordo firmato per Expo che prevede l’inesigibilità delle ferie in qualsiasi periodo dell’anno viste le richieste di servizi aggiuntivi relativi al periodo di Expo, l’eliminazione degli SCO, alti livelli di straordinari con ore di guida superiori a ogni ragionevole limite, la totale indifferenza verso il problema della sicurezza. Un’intesa che inoltre dimentica ed esclude gli operai, gli impiegati e gli ausiliari e penalizza i famigliari di disabili (legge 104), mentre nessuna delle istanze dei lavoratori viene accolta.
Questa massiccia adesione rappresenta la totale bocciatura dell’accordo EXPO siglato da Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Ugl, Sama e Orsa.
Un vero e proprio referendum che queste sigle sindacali hanno perso poiché non si possono fare gli accordi sulla testa dei lavoratori senza consultarli
La CUB chiede ora
· un incontro immediato con il Sindaco Giuliano Pisapia che si è sempre sottratto ad un confronto con i lavoratori
· le dimissioni del coordinamento RSU che, anche in questa vicenda, non ha rappresentato le istanze dei lavoratori bensì gli interessi delle Segreterie Sindacali
· la riduzione del 50% dei permessi sindacali
· la riapertura del tavolo delle trattative con la modifica dei contenuti dell’accordo EXPO, un'intesa che dovrà essere in linea con le richieste dei lavoratori
NOTA