“SE NON FAI LO STRAORDINARIO TI LICENZIO”: RICATTI E MINACCE AGLI AUTISTI ATM DI MILANO…
27 aprile – Durante lo scorso “ponte di Pasqua” la stampa nazionale
ha divulgato una notizia vergognosa: un autista ATM di Milano ha
dichiarato di essere stato costretto a fare straordinari per un totale
di 20 ore consecutive. L’articolo riportava anche il cedolino del
dipendente. L’azienda ora si difende: “Si tratta di un’eccezione” ma gli
autisti raccontano ben altra verità e non vogliono più farsi sfruttare.
La preoccupazione non riguarda solo chi guida ma anche tutti i
cittadini che utlizzano i mezzi pubblici. Ci domandiamo se la sicurezza è
garantita oppure no. Ci chiediamo se l’azienda di trasporti pubblici è
pronta a gestire
l’afflusso di turisti che arriverà a Milano durante Expo.
Ne abbiamo parlato con due autisti ATM di Milano.
“Qualche mese fa noi abbiamo evidenziato che in
Atm mancavano
500 autisti per il
servizio ordinario. Dicemmo che in vicinanza adesso di
Expo ci sarebbe stato il problema di chi trasportava le
milioni di persone che sarebbero arrivate per
la fiera internazionale
e nessuno ci ha dato risposta. La risposta è arrivata poco dopo, dove i
sindacati C.G.I.L., C.I.S.L., U.I.L… e quant’altro hanno improntato una
trattativa con Atm esclusivamente
sulla situazione dello sfruttamento. Ci danno degli
incentivi a fare lo straordinario, ci danno degli
aumenti sullo straordinario per fare ancora più straordinario. Senza pensare che pochi giorni fa dalla stampa, sono uscite delle informazioni molto pesanti:
è uscito un cedolino di un lavoratore che ha lavorato 20 ore consecutive e ci sono delle leggi che ci impongono al
massimo 8 ore di guida al giorno. Alcuni lavoratori qua sempre con gli straordinari arrivano comunque alle
12/10 ore di guida, ciò è totalmente vietato
è una violazione delle regole del Codice della strada,
oltre che quelle contrattuali, il conducente, i camionisti, tutti
quelli che guidano un mezzo pesante hanno dei vincoli strettissimi.
Signori, mi sveglio alle 3,30/4 se poi devo fare 6/6,5 ore di lavoro è
un conto, ma se devo farne 10, come arrivo all’ottava ora?
Quali sono i miei riflessi dopo la decima ora di lavoro? Come risponde il mio corpo? A volte
mi sento io ubriaco di sonno facendo il mio, come si può sentire uno che ha lavorato 20 ore? la nostra vertenza non è per avere più soldi,
la nostra vertenza è stata fatta per avere più assunzioni, vengono assunti
90 conducenti di linea per il periodo Expo, in questo deposito alle mie spalle,
mancano 80 persone tutti i giorni, tutti i giorni ci sono 80 turni scoperti, che devono essere coperti, come?
A straordinario!
E se non ci fosse più la disponibilità del lavoratore che fa lo
straordinario, chi lo fa il servizio? Quindi quelle 90 assunzioni sono
assolutamente insufficienti per coprire già il servizio ordinario.
Abbiamo chiesto 500 assunzioni di conducenti di linea, una volta risolto questo si può
discutere su Expo, ma non prima! Come mai il
Sindaco di Milano non è stato sensibile a questa nostra richiesta? Noi abbiamo cercato di incontrare il
Sindaco, lui si è negato sempre, così come si è negato l’
assessore ai trasporti Valandro,
chiediamo che a Expo non siano lavoratori in straordinario, in eccesso
di straordinario a guidare la manifestazione nazionale, noi vogliamo che
siano
lavoratori assunti, qua
c’è un sacco di lavoro per tante persone, per tante famiglie un lavoro anche di qualità che può essere svolto che può essere… e che non dura solo per Expo ma dura per il
servizio ai cittadini per sempre! Chiediamo assolutamente il ritiro della firma di quell’accordo, chiediamo le dimissioni delle
Rsu che sono responsabili di quell’accordo e le segreterie sindacali. Non solo, noi stiamo raccogliendo
migliaia di firme
in cui chiediamo che i sindacalisti che fanno 3,5 ore e che sono a
riposo sempre la domenica diano indietro i permessi sindacali durante
Expo: l’apporto che
132 delegati possono dare a
Expo
è maggiore di quello delle assunzione paradossalmente! Quindi loro
devono lavorare come noi, devono avere i riposi a scalare come noi e non
sempre la domenica, in modo tale che il sacrificio sia distribuito su
tutti. Non che noi lo facciamo e loro non lo fanno, anzi fanno in modo
di farci fare il sacrificio a noi per conservare questo privilego.
A noi che siamo della
CUB Trasporti non viene data
un’ora di permesso e noi tutto quello che facciamo lo facciamo con il
nostro tempo! Come assolutamente tutti gli altri lavoratori. Penso,
scusate su questo, che se sulla mia pelle provo le conseguenze di un
accordo brutto, forse riesco anche a capire meglio cosa sto chiedendo ai lavoratori…!
In questo deposito
ci sarà un’assemblea convocata molto importante,
arriveranno delegazioni di lavoratori da tutti i depositi di Atm 22/25
realtà, dalla metropolitana, molti macchinisti, dalle officine operaie,
molti operai sono sensibili ai nostri temi. In questo deposito
organizzeremo le modalità di
sciopero che abbiamo indetto per il
28 aprile! Il 28 aprile i tram, bus e metrò sciopereranno dalle 8,45 alle 15 e ci sarà un’adesione massiccia!”
Claudio Signore e Luigi Battipaglia (Tranvieri ATM, sindacato CUB)
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VIDEO CORRELATI:
Gli autisti ATM denunciano pubblicamente l’azienda: “Siamo costretti a subire continui ricatti”
http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/04/27/se-non-fai-lo-straordinario-ti-licenzio/