Comunicato
Questa mattina alle macchinette del caffè
ci siamo trovati un po’ tutti i lavoratori in turno…
La bufala della linea di Taranto e il
tentativo dell’azienda di far saltare l’incontro in regione non riusciamo
proprio a mandarla giù.
Senza sbraitare e gridare ci intendiamo
bene tra operai.
Abbiamo scioperato!
I sindacati FIM e FIOM hanno giustamente
sostenuto la nostra iniziativa spontanea.
Alle 9.30 i più convinti ci siamo trovati
al punto ristoro del reparto profilati. Tutti insieme abbiamo dato vita a un
corteo interno. Tutti hanno lasciato il lavoro (quasi).
Alle 9.40 tutte le linea (a parte una
greca) erano in ossequioso silenzio.
Siamo usciti fuori in corteo e per
mezz’ora abbiamo ricordato a tutto il quartiere che qui la questione e tutt’altro
che risolta.
Poi abbiamo fatto una piccola assemblea e
alle 10.30 in punto abbiamo ripreso il lavoro. Perché questa fabbrica è sana,
produttiva!
È INACCETTABILE IL NON PIANO DELL’AZIENDA.
Con uno stillicidio di iniziative
porteremo a casa il nostro obiettivo:
:IL POSTO DI LAVORO PER
210 OPERAI E IMPIEGATI!
NOI NON SIAMO IN SVENDITA!
NON UN PASSO INDIETRO!!!
COMITATO AUTOCONVOCATO DI LOTTA –
26/05/2014