Un giorno dopo essere stato eletto governatore di San Paolo,
Geraldo Alckmin (PSDB) ancora una volta ha mostrato il suo volto davanti al
popolo: presentato ricorso per ribaltare una sentenza del tribunale che ha
richiesto metropolitana di reintegrare i lavoratori licenziati dopo lo sciopero
della categoria quest'anno.
Il 7 ottobre, dopo forti pressioni politiche, è stato revocato
il decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale del lavoro regionale che ha
richiesto la riammissione dei primi dieci dipendenti, sulla base di vari
elementi quali foto e video, dopo aver verificato che non c'era nessuna
irregolarità durante lo sciopero .
Come lavoratori, stiamo dalla parte del popolo lottando per
una società migliore, con più risorse e attenzione ai servizi pubblici. Per più
di 20 anni alla guida dello Stato, il PSDB, ha
affondato l’amministrazione della "cosa pubblica" con privatizzazioni
e deviazioni, come nel caso del cartello con il governo ha ritirato gli
investimenti che dovrebbero servire per l'espansione e il miglioramento dei
treni e la metropolitana.
A poco a poco, l'azienda sta inviando la notifica ai
dipendenti che informa di nuovo le dimissioni. Non accettiamo questa decisione
arbitraria e continuiamo a lottare contro gli eccessi del governo autoritario
fino a quando tutti tornano ai posti di lavoro. Sono stati puniti per fare uno
sciopero legittimo, come la stessa Corte ha già confermato, e si dimostra che
la lotta è tutta solo una manifestazione di una vita dignitosa.
Nessuno viene lasciato indietro! Non hai arrego! Azione di
RITORNO VENERDI (3/10) alle 17, nella Cattedrale.
L'ultimo giorno del mese di settembre, una grande notizia è
arrivata per brindare alla lotta metropolitana: più di 23 compagni
ingiustamente licenziati sono stati reintegrati dopo il decreto ingiuntivo
emesso dal giudice Thiago Melosi Soria.
La decisione è arrivata dopo l'analisi dei processi e
ingiunzione preliminare presentata dal servizio giuridico dell'Unione, che ha
citato in giudizio la metropolitana dopo il rigetto della domanda di dimissioni
dei 42 per "atti di vandalismo". E 'dimostrato che lo sciopero della categoria
era lecito e legale. Oltre a quelle di cui con entusiasmo restituito.
Congratulazioni a tutta la categoria e a l'Ufficio Legale dell'Unione!
Allan Rodrigues Freire Antunes, Celso Martins, Celso Borba,
Daniel Seiji, Diego Pereira, Fabiano Nunes, Fabio Gregorio Fernanda gioielli
peluche, Gustavo Silveira Josimar, Julia Paz, Leonardo Santos, Lourival Aguiar,
Lucas Vieira, Marilia, Raoni, Ricardo Senese Rubens Alves, Marques Silmara,
Solange Chaves, Thiago Reis e Vitor Guidini