-
domenica 26 marzo 2017
Le ragioni dei Tassisti, alla base degli scioperi dei giorni scorsi (da Taxistory, il blog dei Tassisti)
Il Governo ha la possibilità di ridare dignità al tavolo di discussione con taxi e NCC consentendo quindi un franco e civile confronto. Per raggiungere tale obiettivo il Governo, nel suo complesso, deve :
– dichiarare che non accetta nessun emendamento al DDL 2085 relativamente al trasporto pubblico non di linea;
– riportare il testo della delega sulla materia (attuale art. 71) al perimetro delineato nel precedente testo (taxi e NCC) non aprendo nessuno spiraglio a terzi settori comunque mascherati;
– consentire le tecnologie web solo quando le stesse rispettano le leggi e regolamentazioni vigenti;
NO alla deregolamentazione del settore !
NO al caporalato tecnologico !
Lo sciopero del 23 ha come obiettivo ottenere quanto sopra dal Governo, rimuovendo quanto presente nell’attuale testo della legge delega che contrasta con gli impegni precedentemente presi dal Ministro Del Rio.
Le proposte avanzate da alcune organizzazioni sindacali divengono, di fatto, carta straccia e non ci può essere credibilità di qualunque discussione se non si rimuovono gli emendamenti e non si riconduce l’art. 71 ai principi condivisi in precedenti trattative.
Non ci prendiamo in giro! Non arrampichiamoci sugli specchi !
Al di fuori di questo orizzonte realmente acquisito non rimane che la mobilitazione e la lotta.
Roberto Cassigoli Unica Taxi Cgil Firenze