IL RE NUDO
La conoscete la favola “Il Re nudo” di Andersen? Se non la
conoscete, la state comunque vivendo.
STIAMO PARLANDO DELLA GARA DI
APPALTO SUL VESTIARIO
Il problema si sta trascinando ormai da troppo tempo ed il
famoso KIT di sopravvivenza promesso da ATM, il più delle volte, risulta essere
insufficiente.
La Forint (società che avrebbe perso la gara in ATM ma che
avrebbe vinto il ricorso al TAR risultando cosi, ad oggi, la legittima
fornitrice del vestiario in Azienda) afferma che, momentaneamente, è sprovvista
di “alcune” taglie. Il risultato è che
IL PERSONALE E’ SGUARNITO DELLA DOVUTA E OPPORTUNA SPETTANZA DA CIRCA 2 ANNI ORAMAI.
Non sono bastate le numerose segnalazioni fatte da quasi
tutte le OO.SS., nè il contenzioso tra ATM e le aziende fornitrici di materiale
a riportare ancora la normalità e ridare ai lavoratori la loro dignità e
all’Azienda la sua immagine.
Come finisce la storia?
Nessuno voleva
confessare di non vedere niente, per paura di passare per uno stupido, o un
incompetente.
"Ma l'imperatore non ha nulla
addosso!", disse a un certo punto un bambino.
"Santo cielo", disse il padre,
"Questa è la voce dell'innocenza!". Così tutti si misero a sussurrare
quello che aveva detto il bambino."Non ha nulla indosso! C'è un bambino
che dice che non ha nulla indosso!". "Non ha proprio nulla indosso!", si misero tutti a urlare alla
fine.
E l'imperatore rabbrividì, perché sapeva che avevano
ragione; ma intanto pensava: "Ormai devo condurre questa parata fino alla
fine!", e così si drizzò ancora più fiero, mentre i ciambellani lo
seguivano reggendo una coda che non c'era per niente.
a cura di S.A.M.A. F.A.I.S.A. CONF.A.I.L.
|
SINDACATO AUTONOMO MILANESE AUTOFERROTRANVIERI
|
pubblicato a pag.6 del Giornalino Numero 19 Maggio 2014