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1945 -2018 73° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DAL NAZIFASCISMO : Buon 25 Aprile !!!
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*****CAMPAGNA DICO 32 - SALUTE PER TUTTE E TUTTI! - HEALTH4ALL - GIORNATA EUROPEA CONTRO LA COMMERCIALIZZAZIONE DELLA SALUTE, LA PRIVATIZZAZIONE DELLA SANITA' E DELL'ASSISTENZA SOCIALE
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NO all’intervento militare in LIBIA ! === NO all’intervento militare in LIBIA ! === NO all’intervento militare in LIBIA ! === NO all’intervento militare in LIBIA ! === NO all’intervento militare in LIBIA !




giovedì 30 marzo 2017

R.S.U.
Rappresentanza Sindacale Unitaria
Agenzia di Tutela della Salute
Città Metropolitana di Milano
Al Presidente della Giunta Regione Lombardia
All’Assessore al Welfare Regione Lombardia
Al Direttore Generale Welfare Regione Lombardia
Alla Commissione Consiliare III Regione Lombardia
Ai Gruppi Consiliari Regione Lombardia
Al Sindaco Comune di Milano
All’Assessore alle Politiche Sociali Comune di Milano
Ai Gruppi Consiliari Comune di Milano
Ai Presidenti dei Municipi Comune di Milano
Alle RSU delle ATS Regione Lombardia
ATS dell’Insubria
ATS della Brianza
ATS di Bergamo
ATS di Brescia
ATS della Val Padana
ATS di Pavia
ATS della Montagna
Alle RSU delle ASST Regione Lombardia
IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori
IRCCS Istituto Neurologico C. Besta
IRCCS Ospedale Policlinico di Milano
ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda
ASST Santi Paolo e Carlo
ASST Fatebenefratelli Sacco
ASST Centro Specialistico Ortopedico Traumatologico Gaetani Pini /CTO
ASST Ovest Milanese
ASST Rhodense
ASST Nord Milano
ASST Melegnano e della Martesana
ASST di Lodi
ASST dei Sette Laghi
ASST della Valle Olona
ASST Lariana
ASST di Lecco
ASST di Monza
ASST di Vimercate
ASST Papa Giovanni XXIII
ASST di Bergamo Ovest
ASST di Bergamo Est
ASST degli Ospedali Civili di Brescia
ASST della Franciacorta
ASST del Garda
IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia
ASST di Cremona
ASST di Mantova
ASST di Crema
ASST della Valtellina e dell’Alto Lario
ASST della Valcamonica
Alle Segreterie Regione Lombardia
CGIL
CISL
UIL
Confsal - FIALS
Alle Segreterie Regione Lombardia
CGIL Funzione Pubblica
FPS CISL – Funzione Pubblica
U.I.L. F.P.L.
Confsal - FIALS
Alle Segreterie Territoriali Città di Milano
CGIL
CISL
UIL
Confsal - FIALS
Alle Segreterie Territoriali Città di Milano
CGIL Funzione Pubblica
FPS CISL – Funzione Pubblica
U.I.L. F.P.L.
Confsal – FIALS
Alla RSA della Dirigenza
ATS Città Metropolitana di Milano
Alle Agenzie Sociali della Città di Milano
Agli Organi di Informazione
Oggetto: applicazione Riforma Sanitaria Regione Lombardia (LR 23/2015) nella città di Milano.
Il giorno 1 Aprile (ironia della sorte) anche nella città di Milano andrà a compimento la riorganizzazione del sistema sanitario pubblico prevista dalla legge regionale n. 23/2015. I servizi territoriali (Sert, Consultori Familiari, Fragilità etc.), sino ad ora gestiti dall’ATS di Milano, verranno aggregati nelle diverse neocostituite ASST cittadine, unendosi agli ospedali. Le lavoratrici ed i lavoratori coinvolti (alcune centinaia) dal 1 aprile cambieranno azienda, contratto, forse retribuzione, certamente organizzazione del lavoro (e forse alcune abitudini della propria vita).
Analogamente chi resterà in ATS potrebbe vedere decurtato il proprio stipendio e cambiata la propria vita a causa dell’organizzazione che ATS si sta dando, accentrando pressoché tutta la propria attività nelle sedi cittadine (ricordiamo che ATS Milano comprende tutta le ex A.S.L. della provincia di Milano e quella di Lodi,) e obbligando, di fatto, il personale ad una mobilità forzata con distanze a volte considerevoli A questi problemi se ne aggiunge un altro, certamente altrettanto rilevante: dopo anni di tagli delle risorse, di chiusura di sedi, di accorpamenti, di mancanza di personale, quale sarà il destino dei servizi territoriali della città, che rischiano di essere fagocitati dalle più mastodontiche organizzazioni ospedaliere, a loro volta sempre più in difficoltà???
Si tratta di una riorganizzazione voluta da Regione Lombardia per fini meramente politici, senza alcuna attenzione ai processi ed alle conseguenze che questi processi possono determinare sulla qualità dell’assistenza sanitaria e socio sanitaria della popolazione lombarda. La situazione milanese è particolarmente confusa, mancando pressoché totalmente di piani e percorsi di accompagnamento mirato alla trasformazione in corso. Il dubbio che si tratti di un ennesimo attacco al sistema sanitario pubblico continua ad essere forte.
Su questi temi nella ATS della città di Milano da oltre un anno è in corso un confronto con la Direzione che, purtroppo, registra un nulla di fatto, nonostante numerose e ripetute proposte da parte sindacale.
A fronte della chiusura della Direzione Aziendale e del disinteresse di Regione Lombardia, la RSU e le organizzazioni sindacali, con l’appoggio delle assemblee del personale ATS, hanno proclamato lo stato di agitazione per raggiungere questi obiettivi:
· mantenimento del trattamento economico maturato sia per chi resta in ATS sia per chi va in ASST;
· mantenimento della rete territoriale dei servizi esistente (niente chiusure, niente accorpamenti);
· mantenimento dell’assegnazione ai servizi del personale proveniente da ATS, da non utilizzarsi per
coprire carenze ospedaliere;
· predisposizione di un piano organizzativo urgente per garantire la presenza di uffici amministrativi
decentrati sul territorio.
Per questi motivi la RSU dell’ATS ha proclamato lo stato di agitazione del personale che continuerà sino al raggiungimento degli obiettivi fissati.
Per questi motivi ogni giorno (da lunedì a venerdì) dalle 16.00 alle 18.30, in Piazza S. Eufemia, a Milano, presso la sede principale di ATS Milano (o presso sedi ATS che verranno scelte giorno per giorno), si tiene un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori dell’ATS di Milano.
Invitiamo tutte le istituzioni, le organizzazioni, le persone a cui rivolgiamo questo appello affinché vengano ad incontrarci al nostro presidio o ci facciano pervenire messaggi di solidarietà e di condivisione del significato della nostra lotta.
Per informazioni e contatti: Antonio Sabatini (Coordinatore RSU ATS Milano) – tel. 02/85782505 email: asabatini@ats-milano.it

la RSU dell’A.T.S.
Città Metropolitana di Milano
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martedì 28 marzo 2017

27 marzo 2017: assemblea pubblica davanti ai cancelli (da www.indacatounaltracosa.org)

La FIOM davanti ai cancelli dell’INNSE:..siamo noi!

27 marzo 2017: assemblea pubblica davanti ai cancelli!!!

Da tre settimane, oramai, è esploso nuovamente un aspro conflitto sindacale nello storico stabilimento di Lambrate. Dopo mesi di vertenza sul futuro della fabbrica, un accordo bocciato dai lavoratori e settimane di mobilitazione per difendere produzione e macchinari, i 4 licenziamenti di rappresaglia hanno innescato un lungo sciopero (11 giorni) e un presidio permanente ai cancelli.
Da tutto questo, la FIOM milanese e quella nazionale è stata completamente assente. Mai una presenza ai cancelli, mai un intervento di sostegno. Di più, come è uscito anche sulla stampa, ha ripetutamente e maldestramente scaricato la vertenza e gli stessi lavoratori dell’INNSE, visto il loro rifiuto ad accettare l’accordo delineato da Camozzi. Una presa di distanza pubblica ed esplicita, ogni oltre limite politico (nei confronti di una realtà esemplificativa, che ha segnato la storia del conflitto sindacale negli ultimi anni) ed anche ogni oltre limite sindacale (ostacolando persino l’azione di minima tutela dovuta ad ogni iscritto ed iscritta alla CGIL). Un distacco che non è passato inosservato al padrone, che ha più volte sottolineato l’assenza della FIOM, anche in incontri formali in Prefettura.
Questa mattina però davanti ai cancelli di via Rubattino c’era una FIOM. Milanese, Lombarda e anche Nazionale. Era la FIOM dell’area congressuale il Sindacatoaltracosa-OpposizioneCGIL, con componenti del direttivo lombardo, delegati e delegate RSU di molti stabilimenti, Eliana Como del Comitato Centrale. Più di una cinquantina di compagni e compagne, che hanno portato solidarietà e vicinanza ai licenziati ed ai lavoratori in lotta, perché questa lotta come tutte le lotte di fabbrica non sarà mai lasciata sola. Noi ci siamo. Speriamo ancora, e lotteremo sempre, affinché ci sia anche tutta la FIOM.
https://sindacatounaltracosa.org/2017/03/27/la-fiom-davanti-ai-cancelli-dellinnse-siamo-noi/

domenica 26 marzo 2017

Le ragioni dei Tassisti, alla base degli scioperi dei giorni scorsi (da Taxistory, il blog dei Tassisti)

























Il Governo ha la possibilità di ridare dignità al tavolo di discussione con taxi e NCC consentendo quindi un franco e civile confronto. Per raggiungere tale obiettivo il Governo, nel suo complesso, deve :
– dichiarare che non accetta nessun emendamento al DDL 2085 relativamente al trasporto pubblico non di linea;
– riportare il testo della delega sulla materia (attuale art. 71) al perimetro delineato nel precedente testo (taxi e NCC) non aprendo nessuno spiraglio a terzi settori comunque mascherati;
– consentire le tecnologie web solo quando le stesse rispettano le leggi e regolamentazioni vigenti; 
NO alla deregolamentazione del settore ! 
NO al caporalato tecnologico ! 
Lo sciopero del 23 ha come obiettivo ottenere quanto sopra dal Governo, rimuovendo quanto presente nell’attuale testo della legge delega che contrasta con gli impegni precedentemente presi dal Ministro Del Rio. 
Le proposte avanzate da alcune organizzazioni sindacali divengono, di fatto, carta straccia e non ci può essere credibilità di qualunque discussione se non si rimuovono gli emendamenti e non si riconduce l’art. 71 ai principi condivisi in precedenti trattative
Non ci prendiamo in giro! Non arrampichiamoci sugli specchi ! 
Al di fuori di questo orizzonte realmente acquisito non rimane che la mobilitazione e la lotta. 
Roberto Cassigoli Unica Taxi Cgil Firenze 

MILANO 23 Marzo 2017, si è tenuta la prima seduta dell’Assemblea permanente delle lavoratrici e dei lavoratori di ATS Milano




venerdì 24 marzo 2017

LUNEDI' 3 APRILE 2017 MILANO - PRESIDIO DEI LAVORATORI AUTOFERROTRANVIERI ATM DAVANTI A PALAZZO MARINO sede del Comune di Milano - MERCOLEDI' 5 APRILE 2017 : SCIOPERO ATM

volantino Coordinamento RSU ATM


SABATO 1° APRILE 2017, MILANO ore 16,30 : SABATO POPOLARE presso la Cooperativa La Liberazione , ApABATO 1° APRILE 2017, MILANO ore 16,30 : SABATO POPOLARE presso la Cooperativa La Liberazione via Lomellina 14, Apperitivo e sottoscrizione popolare con Giancarlo Nostrini del "La Sacca del diavolo di Radio Popolare” e il Coro Ingrato - promosso da ANPI Zona 3, Coordinamento Milanese di Solidarietà "DALLA PARTE DEI LAVORATORI" e "La Sacca del diavolo di Radio Popolare”,parteciperanno i lavoratori della K-flex,di Roncello,in sciopero e presidio permanente per respingere 187 esuberi


GIU' LE MANI DALLA INNSE ! : LUNEDI' 27 MARZO ALLE ORE 12.OO DAVANTI AI CANCELLI DELLA FABBRICA ASSEMBLEA DEGLI OPERAI DELL'INNSE,


Comunicato del: Il sindacato è un'altra cosa-opposizione Cgil 

LA LOTTA DEGLI OPERAI E DEGLI IMPIEGATI DELL'INNSE DI MILANO VIENE PORTATA AVANTI CON DETERMINAZIONE, SENZA TENTENNAMENTI E INCERTEZZE. CONVOCAZIONE DI UN'ASSEMBLEA LUNEDI' 27 MARZO DAVANTI AI CANCELLI.
I fatti sono ormai noti a molti.
Il gruppo Camozzi di Brescia, proprietario dello stabilimento INNSE di Via Rubattino 81 a Milano prosegue di fatto nella sua insensata strategia di ridimensionamento dello stabilimento e di criminosa azione persecutoria nei confronti dei 27 dipendenti della storica e famosa fabbrica, della quale gli operai hanno evitato la chiusura ed ottenuto la prosecuzione dell'attività produttiva negli anni 2008 e 2009, dopo 14 mesi di lotte, scioperi e presidi ai cancelli.
Dal 6 al 20 marzo di quest'anno gli operai e gli impiegati dell'INNSE hanno messo in atto undici giorni consecutivi di sciopero, cui hanno aderito tutti i dipendenti, che ha bloccato qualsiasi attività, per ottenere che la proprietà effettuasse il ritiro dei 4 licenziamenti applicati in tronco ed il reintegro nei loro posti di lavoro dei 3 operai dirigenti delle lotte del 2008 e 2009, nonché di quelle più recenti del 2016 e 2017, oltreché di un'impiegata che da anni lavora in quella azienda.
Di fronte ai citati gravissimi licenziamenti eseguiti la FIOM, alla quale tutti i 27 dipendenti dell'INNSE sono iscritti, si è contraddistinta per la più assoluta, mancata presenza.
Gli iscritti si aspettavano che ci fosse l'intervento del segretario FIOM di Milano (o quantomeno di un funzionario della FIOM milanese) e comunque auspicavano la loro presenza davanti ai cancelli dell'INNSE di Via Rubattino 81.
Ma finora non c'è stata alcuna risposta a queste pressanti domande.
Bisogna notare che - dopo la fine dello sciopero di undici giorni ed il rientro al lavoro (per ovvie ragioni di sopravvivenza materiale) dei dipendenti INNSE non licenziati - continua a proseguire per l'intera giornata lavorativa il presidio permanente davanti ai cancelli dello stabilimento di via Rubattino, assicurato dai dipendenti che hanno subìto il licenziamento e da numerosi lavoratori, studenti, pensionati e cittadini milanesi che sono solidali con la lotta degli operai dell'INNSE.
LUNEDI' 27 MARZO ALLE ORE 12.OO DAVANTI AI CANCELLI DELLA FABBRICA SARA' ORGANIZZATA UN'ASSEMBLEA DEGLI OPERAI DELL'INNSE, CONGIUNTAMENTE AD ALTRI LAVORATORI, STUDENTI, PENSIONATI, CITTADINI MILANESI E TUTTI I SOLIDALI CHE SOSTENGONO LA LOTTA DI QUESTA FABBRICA.
NELL'OCCASIONE SARA' PRESENTE LA COMPAGNA ELIANA COMO DEL COMITATO CENTRALE DELLA FIOM E DEL GRUPPO OPERATIVO COMITATO DIRETTIVO CGIL NAZIONALE PER L'AREA CONGRESSUALE "IL SINDACATO E' UN'ALTRA COSA-OPPOSIZIONE CGIL"
Considerata la brutalità del licenziamenti praticati e la gravità della situazione determinatasi all'INNSE si invitano gli operai, i lavoratori, gli studenti, i pensionati, i cittadini solidali con gli operai dell'INNSE ad essere presenti all'assemblea.
                                    GIU' LE MANI DALLA INNSE !

martedì 21 marzo 2017

SABATO 18 MARZO 2017 , E' MORTO PIERGIORGIO TIBONI FONDATORE DELLA FLMUNITI E DELLA CUB : il cordoglio del Coordinamento Milanese di Solidarietà "DALLA PARTE DEI LAVORATORI"


Ciao Giorgio !

E' MORTO PIERGIORGIO TIBONI FONDATORE DELLA FLMUNITI E DELLA CUB : 

il Coordinamento Milanese di Solidarietà "DALLA PARTE DEI LAVORATORI" esprime ai suoi familiari ed alla CUB il proprio profondo cordoglio.



Coordinamento Milanese di Solidarietà “DALLA PARTE DEI LAVORATORI”  (2004-2017)

Carissime/i ,
Il  Coordinamento Milanese di Solidarietà "DALLA PARTE DEI LAVORATORI" esprime il proprio profondo cordoglio per la morte del Compagno Piergiorgio Tiboni e porge le proprie condoglianze ai familiari e a tutta la CUB per la grave perdita. 
La storia personale di Piergiorgio, che abbiamo avuto il piacere di conoscere e con cui abbiamo collaborato, e la sua vita di lotta e di onestà personale ed intellettuale, il suo incessante lavoro sindacale ed organizzativo a tutela degli sfruttati ed oprressi, sono l'eredità e l'esempio che i lavoratori italiani sapranno serbare ed utilizzare.
un abbraccio fraterno
p.il Coordinamento Milanese di Solidarietà “DALLA PARTE DEI LAVORATORI”
Carlo PARASCANDOLO 
Raffaele SBARRA 
Osvaldo PESCE 

in memoria di Pier Giorgio Tiboni, pubblichiamo qui di seguito il link del video della Relazione che lui tenne sul tema: <<CRISI ECONOMICA, CRISI INDUSTRIALE, CRISI SOCIALE E I LAVORATORI >> organizzato dal Coordinamento Milanese di Solidarietà "DALLA PARTE DEI LAVORATORI">> a Milano il 28 maggio 2009 

https://youtube.com/watch?v=-8gEJraYJtI





il blog del Coordinamento Milanese di Solidarietà "DALLA PARTE DEI LAVORATORI"  riprende con regolarità da oggi, dopo circa 4 mesi di discontinuità dovuta in prevalenza a problemi tecnici, la pubblicazione dei suoi post. Oltre a quelli di attualità, man mano, verranno anche pubblicati quelli relativi agli eventi più significativi che, dal mese di dicembre ad oggi, si sono succeduti e non è stato possibile per tali inconvenienti rendere pubblici.
un cordiale saluto a tutti i lettori
la Redazione