Syndicats SUTRAIL/CNTS-FC et
SYNATPTB/CNTS (Sénégal), SYTRAIL/UNTM (Mali), SLCB (Burkina), SYNCOBENI (Bénin), ODR/ODT (Maroc), SFF/CGT (Espagne), SF/Intersindical (Espagne), OR.S.A. Ferrovie (Italie), CUB-Rail (Italie), SUD-Rail/Solidaires (France)...
et Associations COCIDIRAIL (Mali), TIE (Allemagne)…
Réseau Rail Sans Frontière
17, bd de la Libération – 93200 St Denis
E-mail : reseaurailsansfrontiere@gmail.com
Urgente per la sicurezza ferroviaria!
Considerata l’importanza della ferrovia per le esigenze della collettività e del pianeta,
Considerato il peggioramento della sicurezza ferroviaria, come testimoniato dall’aumento degli incidenti,
Considerata la drammatica situazione delle ferrovie, a causa delle politiche dei nostri Stati,
Considerata l’importanza della sicurezza del sistema ferroviario,
Le nostre organizzazioni riunitesi in Marsiglia dal 13 al 15 Gennaio 2015 nel ambito del progetto internazionale di Reti Ferroviarie Senza Frontiere affermano che :
Le politiche nazionali ed internazionali che privatizzano le infrastrutture ferroviarie nazionali, pregiudicano in maniera radicale il diritto alla mobilità e alla sicurezza.
Bisogna dare priorità alle reti, passeggeri e merci, le più utili al pubblico, e non ad interessi finanziari estranei al bene comune.
Investire nelle reti locali offrendo quotidiani servizi di mobilità ferroviaria, al fine di perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale.
La Sicurezza ferroviaria necessità di avere un sistema ferroviario pubblico al servizio della popolazione. Avere un solo gestore per l’infrastruttura ed il trasporto crea sinergie positive che alzano significativamente i livelli di sicurezza e ne semplificano l’implementazione.
La Gestione della sicurezza ferroviaria deve essere pubblica e non deve ridursi ad un mero valore economico sacrificabile sull’altare del profitto
La gestione delle infrastrutture e del trasporto ferroviario devono essere eseguite da una sola società. Dovrebbe essere una società pubblica, poiché aziende private, il cui unico scopo è di redditività finanziaria per gli azionisti, non potranno mai fare i necessari ed onerosi investimenti nelle infrastrutture.
L’utilizzazione di personale altamente professionalizzato, in condizioni di lavoro eque e con contratti di lavoro a tempo indeterminato è un prerequisito per la sicurezza del sistema ferroviario.