Le rappresentanze di USB provenienti dai Trasporti e dagli altri settori dei Servizi Pubblici Essenziali, si raduneranno in presidio sotto la Commissione di Garanzia per protestare sia contro le ultime decisioni, che hanno colpito duramente i promotori ed i lavoratori per le azioni di lotta, sia contro le interpretazioni estensive della legge stessa, come nel caso eclatante dello sciopero del personale addetto alla merce dell’aeroporto di Venezia.

Il presidio di USB rappresenta la protesta nei confronti di una Istituzione posta “a guardia” di una legge che negli anni ha solo impedito lo sciopero, garantendo esclusivamente gli interessi delle aziende e la destrutturazione del lavoro e dei servizi nei settori è coinvolti.
Lo spasmodico “attivismo” della attuale commissione funzionale e accompagna il taglio a diritti e democrazia nei luoghi di lavoro e, più in generale, la stretta autoritaria in tutto il Paese.