i lavoratori Sea Handling hanno bocciato
l'accordo:
Malpensa: voti validi
1.217 - Sì 463 (38%) - No 754 (62%)
Linate: voti validi 413 - Si 223 (54%) - No 190 (46%)
TOTALE: voti validi 1.630 - Sì 686 (42%) - No 944 (58%)
le ipotesi di accordo del 4 giugno scorso che FILT-CGIL FIT-CISL UIL-Trasporti UGL-Trasporti FLAI-TS e successivamente da USB hanno sottoscritto, sono state respinte dai lavoratori di SEA Handling. Il referendum dei lavoratori ha dato un esito preciso e che fa ripartire tutto dal principio.
L'Azienda subito ha scaricato sui lavoratori tutta la responsabilità e di fronte all'accordo saltato e al nulla di fatto - come ha riportato "varesenews.it" - la posizione di Sea è stata:<< SEA prende atto dell’esito del referendum. La maggioranza dei lavoratori si è assunta la responsabilità di respingere gli accordi che garantivano la permanenza dell’attività di handling nel perimetro di Gruppo, salvaguardando il bene primario dell’occupazione. Permane intatta la responsabilità di SEA nei confronti degli impegni assunti dal Governo con la Commissione Europea. Per mantenere questi impegni SEA assumerà tutte le determinazioni necessarie, per consentire l’avvio di Airport Handling nella condizione di massima efficienza operativa e piena sostenibilità economica.>>; inoltre il presidente Modiano ha dichiarato : <<Sono deluso e preoccupato. Nelle condizioni date era l’unico accordo possibile, in grado di salvaguardare occupazione e retribuzione. Non avevamo più spazi negoziali e adesso non abbiamo più interlocutori, visto che tutte le Organizzazioni Sindacali avevano sottoscritto gli accordi. Rimettere a posto i cocci sarà davvero difficile. E a questo punto saremo costretti a farlo, in modo unilaterale. Ci assumeremo fino in fondo le nostre responsabilità>>.
Mentre scenari e decisioni che potranno
essere assunte da tutti i soggetti coinvolti nella vicenda Sea Handling, non
sono ora prevedibili.
Il problema principale per la difesa dei diritti dei lavoratori e per la lotta, che questa situazione d'incertezza renderà necessaria,risiede nel sindacalismo di base che si presenta davanti ai lavoratori sempre più in ordine sparso :
- Usb ha firmato e aveva invitato I lavoratori ad accettare l’accordo
- La CUB non l'ha firmato e aveva invitato all'esatto opposto.
- ADL non ha partecipato alla trattativa ed è contro l’accordo.
TESTO ACCORDO DA "SEAH" A "A.H." DEL
4 GIUGNO 2014
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Comunicato ADL Varese
Oggetto: grave atto di minacce e intimidazioni verso esponenti sindacali
ADL esprime solidarietà alle persone e alle Organizzazioni Sindacali
oggetto degli incresciosi episodi di intimidazioni, subiti in questi
giorni ad opera di sconosciuti.
Come Associazione Sindacale, basiamo le nostre azioni sulla dialettica e
sul confronto delle idee e dei contenuti, seppur senza fare sconti a
nessuno, ma mettendoci sempre la ''faccia'', per questo, non
accetteremmo, mai tali atti vigliacchi, e di stampo mafioso-terroristico,
che contestiamo e denigriamo in quanto distanti dalla nostra logica e
cultura sindacale e personale.
Chiediamo altresì, a tutti i protagonisti della scena sindacale sulla
“questione” AH/Sea H., a non
usare strumentalmente la vicenda, per poter lasciare il confronto sindacale
sulle questioni di merito non spostandole in altri ambiti estranee alla lotta e
il confronto sindacale.
ADL Varese